Anche quest’anno il gelido inverno comincia a farsi sentire e la parte del corpo che ne risente di più sono le nostre mani, perennemente esposte alle intemperie e alle fatiche quotidiane.
La pigrizia di non mettere i guanti, il lavarsi in continuazione, il dimenticarsi di applicare una buona crema idratante, la pelle sensibilizzata, il lavoro che si fa, l’abbassamento della temperatura… rappresentano un mix di fattori micidiale! Nella migliore delle ipotesi le mani si screpolano, dando quell’effetto “carta vetrata” tanto fastidioso; nella peggiore invece, si formano le ragadi, dolorosissimi taglietti sulla punta delle dita. La prima cosa da fare è prevenire, ricordandosi sempre di indossare i guanti e facendo un massiccio uso di una buona crema idratante. Ma se ormai si fossero già formate? In molti pensano che il cortisone sia un toccasana per le ragadi, ed effettivamente funziona. Il beneficio però è solo momentaneo e il problema non si risolve: dopo l’applicazione i tagli spariscono nel giro di poche ore ma appena si smette di utilizzarlo tornano puntualmente fuori. Inoltre l’uso continuativo del cortisone assottiglia ancora di più la pelle, predisponendo alla formazione di ulteriori lesioni… in breve, meglio evitare!
Allora qual è l’alternativa migliore? In commercio ci sono tantissimi prodotti per la cura delle mani e delle ragadi, ma se volete un risultato sicuro il mio consiglio è quello di scegliere creme mani e trattamenti a base di Aloe vera, che hanno un elevato potere cicatrizzante e nutriente e permettono una veloce guarigione.
Applicate la crema più volte al giorno e se le mani sono molto screpolate o lesionate ricorrete anche a un generoso impacco notturno, con un bendaggio occlusivo fatto con guanti di cotone bianchi: una notte o due con questo trattamento e avrete di nuovo mani lisce come seta!