Mille usi e proprietà della Camomilla!

immagine da cultura.biografieonline.it

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La Camomilla (Matricaria camomilla o Chamomilla recutita) è una nota pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteracee. Il suo nome deriva dal greco chamàimelon, che significa “mela della terra”, per il profumo inconfondibile che ricorda quello del gustoso frutto. Il nome del genere, Matricaria, proviene invece dal latino matrix, che significa “utero”, ed è dovuto al suo potere calmante dei dolori mestruali.

La Camomilla è caratterizzata da costituenti idrofili e lipofili, e a seconda della modalità di utilizzo esercita attività differenti.

Tra i componenti idrofili, che sono estratti con solvente acquoso sotto forma di infuso o decotto, citiamo i flavonoidi, le cumarine glicosilate e gli acidi fenolici, che conferiscono all’estratto proprietà spasmolitiche, sedative e antiossidanti. L’infuso di Camomilla è quindi notoriamente indicato anche per favorire il sonno e combattere la tensione. L’altra classe di principi attivi, i liposolubili, concorre invece alla formazione di un olio essenziale che vanta proprietà antisettiche, antinfiammatorie e lenitive.

Grazie all’attività antispastica e antinfiammatoria sulla muscolatura liscia del tubo digerente, è indicata nella terapia di affezioni gastrointestinali, in caso di gastriti, coliti, enteriti ed esofagiti. È un ottimo miorilassante, pertanto utile in caso di crampi intestinali, sindrome dell’intestino irritabile e spasmi muscolari.

Per noi donne, come già accennato, avendo proprietà calmanti ed emmenagoghe (in grado cioè, di favorire il flusso mestruale) trova largo impiego anche in problemi ginecologici come dismenorrea e infiammazioni. Per uso esterno, inoltre, manifesta capacità antalgica, antinfiammatoria e debolmente antimicrobica nelle patologie oculari, nelle affezioni cutanee e nei processi flogistici del cavo orale. Come ogni nonna sa bene, un filtro usato di Camomilla tamponato sulle palpebre al risveglio è un ottimo rimedio anche per attenuare gonfiore perioculare, borse e occhiaie!

E veniamo infine all’uso cosmetico di questo delicatissimo fiore. In cosmetica gli estratti di Camomilla sono largamente impiegati per le loro proprietà lenitive, antiflogistiche, antisettiche, cicatrizzanti e dermopurificanti. Nelle formulazioni migliori, sono utilizzati per il trattamento di pelli infiammate, delicate, sensibili, irritate, acneiche, con couperose o foruncoli e anche nei prodotti per i bambini e nei doposole.

Per sfruttarne al massimo i benefici, anch’io ho scelto acqua e olio di Camomilla come protagonisti delle mie creme viso idratanti per pelli secche, sensibili o problematiche e del mio Doposole riparatore alla Camomilla e gel di Aloe: si tratta di un vero e proprio trattamento ristrutturante, lenitivo e rigenerante per la pelle provata dal sole e perfino per ustioni lievi, che utilizzato con costanza vi permetterà di porre rimedio ai danni di un’eccessiva esposizione senza spellarvi!