Come salvare i capelli dopo l’estate!

Con l’arrivo dell’autunno i nostri capelli sembrano seguire i cambiamenti stagionali delle foglie: perdono progressivamente la loro vitalità e, alla fine, cadono! Non tutti sanno che la perdita di fibra e la caduta stagionale sono dovute principalmente proprio allo stress provocato ai capelli dalla calura estiva. Per migliorarne salute e aspetto vi ripropongo allora una mia intervista estratta dal periodico Portobello’s a tema: I capelli dopo l’estate!

capelli secchi

“La fine dell’estate purtroppo è arrivata e con essa molti di noi tornano in città. Le lunghe giornate in spiaggia ci hanno lasciato una bella pelle dorata ma per i nostri capelli, tra sole e salsedine, il bilancio è raramente positivo. Oggi scopriamo come rigenerare ogni tipo di chioma stressata e disidratata, con l’aiuto della dottoressa Giovanna Giuseppucci.

 

Dottoressa, come si modificano i capelli durante l’estate?

Al ritorno dalle vacanze estive, anche se brevi, solo le più accorte di noi possono riconoscere la propria chioma. Utilizzando oli protettivi in spiaggia, cappelli e prodotti specifici pre e dopo shampoo, possiamo infatti salvaguardare i capelli dalla gran parte dei danni della disidratazione. In tutti gli altri casi, però, il lascito dell’estate è molto evidente: la tinta fatta prima della partenza è irriconoscibile, il taglio ha perso forma e le doppie punte si sono moltiplicate a dismisura i nostri capelli, da una settimana all’altra, sono diventati sempre più secchi, hanno perso luminosità e hanno cominciato a spezzarsi con maggiore facilità.

 

Quali sono le cause di questi mutamenti?

Questo accade perché il cloro, la salsedine e i raggi solari sono agenti nocivi che danneggiano direttamente la fibra del capello, disidratandola e privandola del nutrimento.

I capelli diventano perciò molto secchi e ruvidi al tatto, fragili e difficili da domare.

Il sole degrada poi anche la melanina che compone i principali pigmenti, trasformandola in ossimelanina, che schiarisce e ingiallisce il colore rendendolo sbiadito e spento.

Per tutti questi motivi, al rientro in città e alle normali attività abbiamo spesso urgenza di correre subito ai ripari, per evitare di avere una chioma crespa e scolorita e un aspetto poco curato.

 

Cosa consiglia per rimediare?

Se possibile, e se i danni sono davvero vistosi, prima di tutto dovremmo rivolgerci al parrucchiere di fiducia, per eliminare le punte sfibrate e danneggiate dagli agenti atmosferici: i capelli acquisteranno una nuova energia. Se si sono scoloriti molto al sole, la soluzione migliore è un bel taglio, un trattamento ricostituente e, perché no, anche una nuova tinta!

Tuttavia, anche a casa non possiamo lasciarci andare e dobbiamo dedicare ai capelli qualche attenzione in più. Importantissimo è ad esempio lo shampoo: dovremmo utilizzarne uno molto delicato, che contenga tensioattivi non aggressivi e che pulisca il cuoio capelluto senza fare molta schiuma. Se i capelli sono solo secchi, una detersione delicata e un buon balsamo specifico potrebbero bastare. Quando li lavate, limitate al massimo l’uso del phon, o comunque tenetelo sempre a una distanza di almeno 10-15 cm dal cuoio capelluto.

Per eliminare i nodi dovrete poi fare molta attenzione: meglio usare un pettine a denti larghi o le dita della mano, perché i capelli umidi si spezzano ancora più facilmente.

Una cosa che molti non sanno infine, è che la prima regola per riavere capelli sani è curare l’alimentazione, arricchendola di frutta e verdura, e ricorrere se necessario a integratori mirati, in grado di tamponare anche la caduta stagionale in vista dell’autunno.

 

Esistono rimedi naturali efficaci per riparare la struttura capillare?

Se preferite curarli e rigenerarli con prodotti naturali non c’è che l’imbarazzo della scelta. Un esempio è l’olio di germe di grano, da usare come impacco pre-shampoo in posa per circa mezzora, per ristrutturare anche i capelli più sciupati e lucidare la capigliatura. Aiuterebbe anche una cura a base di pappa reale o lievito di birra per un mese, da assumere per via orale.

Per i capelli opachi e senza riflessi si può ricorrere, almeno una volta alla settimana, a formulazioni nutrienti ed elasticizzanti. Nella mia linea di cosmesi naturale ho inserito ad esempio una maschera pre-shampoo che fortifica i capelli secchi, stressati o danneggiati da trattamenti, a base di Burro di Karitè e olio di Argan, che nutrono la chioma in profondità, e Phytocheratina e Latte di Giumenta, che la idratano; ho associato inoltre olio di Rosmarino e Ortica, per rendere il prodotto efficace anche in caso di capelli con tendenza grassa o forfora, lasciandoli morbidi e leggeri. Preparati di questo tipo in generale danno sempre ottimi risultati se usati con costanza.

Anche l’olio di mandorle nutre intensamente ed è indicato per capelli dalla struttura grossa, resi secchi dal periodo estivo. Bastano 3-4 impacchi di 5-10 minuti alla settimana, prima o dopo lo shampoo, per ripristinare il film idrolipidico danneggiato dal sole e il risultato migliore si ottiene avvolgendo i capelli in una pellicola trasparente oppure in un asciugamano riscaldato dal phon. Certo non è consigliabile in caso di capelli sottili, ma non commettete l’errore di pensare che i capelli fini non vadano nutriti, per timore di “ingrassarli”. In questo caso basta scegliere il prodotto giusto, evitando oli e creme e optando per emulsioni o spray, dalla texture meno densa. In tutti i casi, l’importante è evitare i siliconi ampiamente contenuti nei prodotti più commerciali: queste sostanze rivestono infatti il capello con un film funzionale a dare un buon effetto cosmetico sul momento; sotto la patina però, anziché aiutarne la rigenerazione, non fanno che seccare ancora di più il fusto e appesantire la cute, costringendoci a lavaggi più frequenti.

Se non riuscite a trovare il prodotto di cui avete bisogno, affidatevi sempre al consiglio di un esperto: la soluzione perfetta per voi esiste, basta avere un po’ di pazienza e i vostri capelli torneranno più sani che mai!”