Riduciamo le rughe con l’Argirelina!

L’ultima frontiera della cosmetica è  l’utilizzo di principi attivi capaci di rilassare superficialmente i muscoli dermici facciali maggiormente interessati dalle micro-tensioni quotidiane (crucciarsi, ridere, baciare, piangere, emozionarsi…) che, con il passare degli anni, lasciano il segno su tutto il viso trasformandosi poi in rughe sempre più evidenti, soprattutto nelle zone più delicate del contorno occhi, labbra e fronte.

La contrazione della muscolatura mimica del volto è infatti il meccanismo più importante per la formazione delle rughe, insieme a due tipi di processi: l’intrinseco (aging), che si presenta con l’avanzare dell’età, e l’estrinseco (fotoaging), legato a fattori ambientali negativi. Il risultato finale è la perdita dell’elasticità, di acqua e del numero delle fibre elastiche da parte del derma e la produzione di radicali liberi.

L’Acetyl Hexapeptide-8, meglio conosciuto come Argirelina, è un peptide unico e molto interessante che svolge un’attività simile a quella della tossina botulinica. Applicato topicamente, è infatti in grado di ridurre la contrazione tonica dei muscoli facciali responsabili della comparsa delle rughe d’espressione.

I ricercatori ritengono che i risultati siano cumulativi: in alcuni studi clinici si è avuta una riduzione delle rughe facciali del 17% in un periodo di 15 giorni e del 27% in 30 giorni. Nel caso poi di quelle della fronte, contorno occhi e labbra si sono avuti i migliori risultati con una riduzione anche del 35-40%. Il trattamento è reversibile e la durata degli effetti dipende sia dalla concentrazione dell’Argirelina, sia dall’utilizzo di complementari idratanti che possono aumentare la penetrazione del prodotto.

Si utilizza in prodotti anti-età e rassodanti, poiché ha la capacità di distendere sia le linee profonde che le rughe d’espressione, non è irritante e sulla cute incide in modo più sicuro rispetto alla tossina botulinica. Quest’ultima agisce infatti a livello sinaptico, bloccando il rilascio del mediatore chimico responsabile della contrazione muscolare, e la sua somministrazione avviene tramite iniezioni, con tutte le possibili complicanze che tale via comporta; non tutte le zone infine sono trattabili con il botulino (ad esempio non le palpebre), e deve essere utilizzato da medici esperti per il pericolo di importanti alterazioni della mimica facciale.

L’Argirelina rappresenta quindi un’alternativa per uso locale, non tossica e sicuramente più sicura. Un trattamento valido, maneggevole, efficace e non traumatico contro i danni causati dal progredire del tempo, le cui potenzialità ho cercato di sfruttare al massimo anche nei prodotti anti-età della mia linea di cosmesi naturale 1896, inserendo questa preziosa molecola nelle formulazioni “d’urto” liftanti e rimpolpanti come il Siero antirughe all’acerola e The verde e la Crema antirughe effetto lifting all’Opunzia. Provare per credere!